Plutone e l’occulto
di Daniela Nipoti
La parola “occulto” deriva dal latino occultus (nascosto) e si riferisce alla conoscenza di ciò che è nascosto, ma anche comprensione del soprannaturale, in antitesi alla conoscenza del visibile, ovvero alla scienza. Il termine “occultismo” viene generalmente utilizzato per indicare un complesso di pratiche che spaziano dall’alchimia all’astrologia, alla magia, a quelle scienze o pseudoscienze, che si basano sul principio che esistano analogie e omologie tra l’uomo e realtà soprasensibili.
L’astrologia è stata in passato ampiamente inserita in tale ambito, anche se con la recente scoperta di Plutone e con la diffusione di studi e ricerche online la natura esoterica di questa disciplina è stata resa sempre più accessibile a chi mostrasse il giusto grado di interesse e di curiosità nei confronti di questa materia. In particolare il pianeta Plutone, sia per la sua lontananza dalla terra, sia per le simbologie che gli sono state attribuite, ha sempre mostrato una particolare affinità con il mondo dell’occulto.
La mitologia lo collega al signore del regno dei morti, e il nome stesso Plutone deriva dal greco e significa “ricco”, secondo gli antichi Greci era Ade, dio degli inferi..
L’ultimo pianeta del sistema solare fu avvistato dall’astronomo statunitense Sir Percival Lowell: egli previde l’esistenza di un pianeta al di là di Nettuno, del quale indicò l’orbita probabile e le caratteristiche principali nel 1915: tale pianeta, Plutone, fu osservato da Clyde William Tombaugh nel 1930, non lontano dalla posizione prevista da Lowell 15 anni prima. Il simbolo del pianeta, una “p” maiuscola, si riallaccia all’iniziale del nome di Percival Lowell (13 marzo 1855 – 12 novembre 1816), astronomo statunitense, fondatore e direttore dell’osservatorio di Flagstaff (Arizona) per lo studio dei pianeti e in particolare di Marte.
Astrologicamente, la natura di Plutone analizzata in questo articolo riguarda sia il significato dei passaggi recenti nei segni zodiacali, sia gli effetti che hanno determinato in passato, sia le ipotesi legate ai transiti futuri. Essendo Plutone il pianeta dell’occulto, vedremo anche che tipo di rapporto hanno i vari segni zodiacali con tutto ciò che è esoterico, non dimenticando di citare qualche personaggio collegato a tale argomento.
ARIETE: questo segno è governato da Plutone, che qui ha il suo domicilio base (inteso come luogo dove il pianeta esprime le proprie caratteristiche con minor intensità rispetto al domicilio primario e all’esaltazione) e ha segnato la generazione nata dal 1821 all’inizio del 1851, alla quale è appartenuta anche la teosofa russa Elena Blavatsky (nata il 12 agosto 1831), fondatrice della Società teosofica, nel 1875, associazione nella quale spiccava la forte impronta del femminismo. Il rapporto del segno dell’Ariete con l’occulto è caratterizzato da un pizzico di diffidenza aggressiva, ma anche da un certo dinamismo, teso a ottenere risultati pratici.
TORO: probabilmente il Toro guarda all’occulto quasi da lontano, come se la sua natura, tipica di chi crede solo in ciò che vede, o che tocca con mano, lo portasse ad avere una visione estremamente realistica e concreta dell’occulto. La generazione che ha avuto Plutone in Toro, nata fra il 1851 e il 1882, era orientata verso l’edonismo, il benessere e l’espansione economica. In tale periodo nacquero i medium Edgar Cayce ( nato il 18 marzo 1877), statunitense, ed Eusapia Paladino (20 gennaio 1854), italiana, dotati di grandi poteri, riconosciuti universalmente. Aleister Crowley (12 ottobre 1875) fondatore dell’Ordine Ermetico della Golden Dawn (Alba Dorata) fu oggetto di grande notorietà ed ebbe un notevole seguito di adepti.
GEMELLI: in questo segno Plutone ha la sede della sua esaltazione, dove dilata al massimo le proprie caratteristiche. In Gemelli, Plutone ha soggiornato più a lungo che in tutti gli altri segni, ossia dal 1882 al 1913, per ben 32 anni e ha dato l’avvio a una società più permissiva e aperta a tutte le suggestioni, caratterizzata da uno scarsissimo rispetto delle convenzioni.
Qualcuno di noi forse ricorda ancora nonni o bisnonni con Plutone in Gemelli, dal carattere estremamente vivace dal punto di vista intellettuale, ironici, socievoli, curiosi di tutto e di tutti. Tali soggetti avevano un atteggiamento giocoso e birichino, adolescenziale nei confronti dell’occulto e della vita in generale. A volte scintillanti nel loro buonumore, a volte malinconici, sembravano essere particolarmente concentrati sulla creazione del proprio personaggio, istrionici in modo spontaneo ed efficace. Josephine Baker (3 giugno 1906) e Lucky Luciano (24 novembre 1897) hanno visto la luce in tale periodo.
CANCRO: il transito di Plutone in questo segno si è verificato dal 1913 al 1938 e ha caratterizzato una generazione di spiritisti, di occultisti, dotati talvolta di un atteggiamento trepido nei confronti del paranormale. Si tratta di soggetti dotati di grande sensibilità che può esplicitarsi in forme di premonizione o preveggenza e che si somma alla forza creativa di Plutone interiorizzandosi, favorendo l’approfondimento delle conoscenze psicologiche e l’attrazione della conoscenza del magico e del misterioso.
Nell’arco di tempo nel quale Plutone ha soggiornato in Cancro, hanno visto la luce validi ricercatori nell’ambito della parapsicologia quali Massimo Inardi (18 luglio 1927) e Piero Cassoli (25 luglio 1918), ma anche divulgatori scientifici come Piero Angela (22 dicembre 1928) o astronomi (Margherita Hack, 1923) che hanno fatto di tutto per mettere in dubbio la validità della parapsicologia e della stessa astrologia.
LEONE: l’ingresso di Plutone in Leone, avvenuto nel 1939 in coincidenza con lo scoppio della seconda guerra mondiale, segnò l’avvento degli astrologi del Terzo Reich, costretti dalla megalomania di Hitler a effettuare solo previsioni a lui favorevoli. La permanenza di Plutone in Leone, dove rimase fino al 1957, influenzò la nascita di una generazione audace, incosciente, a torto convinta di piegare a sé le forze dell’occulto e quelle della natura, effettuando forme di spreco inconsulto e consumismo incondizionato. Trattandosi di una generazione sostanzialmente esibizionista, tracotante, talvolta megalomane, che considera l’occulto un bene di consumo come un altro, o una forma di sfruttamento nei confronti del prossimo, viene spontaneo pensare a un personaggio come Vanna Marchi (2 settembre 1942).
VERGINE: con Plutone in questo segno, dal 1957 al 1971, viene alla ribalta una generazione cauta, prudente, che guarda con un briciolo di timidezza mista a sospettosità tutto quanto non rientri nei suoi parametri di ordine, di regole, di situazioni ben definite. Ecco quindi l’interesse per la tecnica, per i computer, che possono diventare un eccellente veicolo sia per conoscere meglio l’occulto, sia per contattare altre persone, anche lontane, con le quali condividere tali interessi. Con Plutone in Vergine, nascono quindi i cosiddetti “maghi” del computer, che riescono a inserirsi ovunque quasi prodigiosamente, ma che talvolta possono diventare “hacker” e produrre danni rilevanti.
BILANCIA: l’ultimo soggiorno di Plutone in Bilancia, verificatosi dal 1971 al 1984 ha dato luogo alla nascita di una generazione piuttosto dura, sostanzialmente sincera, ma implacabile nel perseguimento di un’ambizione o di uno scopo. Si tratta di persone giovani molto rigorose, a volte fanatiche, affamate di giustizia a livello ideologico, pronte a tutto, anche a inserirsi in modo assai spietato nell’ambiente che le circonda. L’atteggiamento nei confronti dell’occulto può essere caratterizzato da un misto di incertezza e curiosità, ma può sfociare, per fortuna in rari casi, considerata la natura associativa del segno, nella formazione di gruppi che si occupano in modo deviato, ritualisticamente scorretto, di esoterismo o magia.
SCORPIONE: la generazione nata con Plutone in Scorpione, dal 1984 al 1995, è sicuramente la più interessata, fra quelle viventi, a tutto ciò che è occulto, misterioso, celato alla vista. Il pianeta occupa qui il suo domicilio primario, ideale quindi, qualunque sia il segno zodiacale a cui appartengono questi soggetti, essi mostrano un temperamento complesso e affascinante, caratterizzato dal gusto della morte (e dello studio di tutte le sue manifestazioni) e dalla sfida al rischio. Si tratta degli adolescenti che si cimentano, a volte avventatamente, in sedute spiritiche, che leggono “Witch”, guardano “Streghe” o “Ho sposato una strega” alla TV. Plutone in Scorpione rappresenta una fase di fermento delle idee, e potrebbe benissimo sviluppare in questi giovani una tendenza all’ampliamento della conoscenza e all’approfondimento dei fenomeni occulti. E’ la generazione che ha fatto la fortuna del maghetto Harry Potter e di “Twilight”.
SAGITTARIO: il passaggio di Plutone in Sagittario, entrato nel segno nel 1995 e che lo ha abbandonato alla fine del 2008, corrisponde a un’epoca di assestamento, di assimilazione materialmente attiva di quanto è stato prodotto dallo Scorpione che, con l’ulteriore apporto di Nettuno in transito in Aquario e ancora presente nel segno come domicilio base, può sfociare in una mentalità colonialistica, favorendo quindi esplorazioni e scoperte a tutti i livelli. Si tratterà di esplorazioni del cosmo, della mente umana, dell’inconscio o di nuove ideologie? I bambini con Plutone in Sagittario si avvicinano curiosi al mondo dell’occulto, come Alice nel paese delle meraviglie, magari lanciandosi in videogiochi ricchi di personaggi fantastici o divorando Harry Potter appena cominciano a leggere.
CAPRICORNO: l’atteggiamento del Capricorno nei confronti dell’occulto è caratterizzato da una marcata razionalità che può portarlo talvolta a un rifiuto, vedi Piero Angela, divulgatore scientifico, acerrimo nemico di tutte le forme di esoterismo. Il Capricorno vorrebbe esercitare il proprio dominio sia sugli stimoli legati alla sensibilità, su tutto ciò che non rispetta i suoi canoni logici, oppure vorrebbe chi esercitare il proprio potere occulto sul prossimo, dominando i deboli. Sarà curioso osservarne gli effetti quando Plutone transiterà in Capricorno dal 2008 al 2023, in quanto tenderà ad accentuare il rigore, la durezza, la tenacia, le ambizioni concrete del segno. Forse il rapporto con l’occulto sarà mediato o amplificato dalle capacità tecniche.
AQUARIO: l’Aquario ha un rapporto talvolta conflittuale con l’occulto: da un lato la curiosità, lo sperimentalismo, l’esigenza di ampliare le proprie conoscenze, dall’altro la razionalità, una sorta di tecnicismo che lo porta a rifiutare tutto quanto non può essere spiegato con argomentazioni logiche. Più che di occulto, che pur su questo segno esercita un innegabile fascino, è opportuno forse parlare di pseudo misticismo, che spinge questo segno a lanciarsi nella New Age, a seguire le mode lanciate dai figli dei fiori (anni ’70). Il prossimo soggiorno di Plutone in Aquario si verificherà dal gennaio 2024 fino al 2044, mentre l’ultimo passaggio nel segno è avvenuto dal 1777 al 1796, quando la Rivoluzione Francese ha avuto il suo avvento e sono stati costituiti gli Stati Uniti d’America.
PESCI: nessuno di noi probabilmente incontrerà mai qualcuno con Plutone in Pesci, in quanto il prossimo soggiorno sarà dal 2044 in poi, e l’ultimo passaggio nel segno si è verificato dal 1796 al 1821. Segno timoroso e pavido, quello dei Pesci, anche se quando Plutone era in tale segno caratterizzò l’apoteosi di Napoleone Bonaparte e la nascita di un folto gruppo di geni musicali all’inizio dell’Ottocento. I nati sotto il segno dei Pesci manifestano spesso forme di premonizione e di preveggenza, che li portano talvolta ad avere percezioni extra-sensoriali, vissute con un misto di paura e curiosità.
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